Pista del Muro di Berlino - Da Griebnitzsee a Wannsee

Segue una visualizzazione della mappa. Vai alla mappa

MAP loading ...

Fine della mappa.

Link zeigt: Orte-Markierungen Ex passaggio di confine Friedrichstrasse (Checkpoint Charlie)

Link zeigt: Orte-Markierungen Ex passaggio di confine Sonnenallee

Link zeigt: Orte-Markierungen Lapide commemorativa per le tombe distrutte

Link zeigt: Orte-Markierungen Monumento al Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen "Übergang zur Untergrundbahn", Passaggio alla metropolitana, Susanne Ahner, 1999

Link zeigt: Orte-Markierungen Museo del Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen Muro della stazione come muro di sbarramento

Link zeigt: Orte-Markierungen Lapide commemorativa "Per una vittima ignota del Muro"

Link zeigt: Orte-Markierungen Percorso storico del Muro di Berlino Gleimtunnel

Link zeigt: Orte-Markierungen Parco del Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen Monumento sovietico Schönholzer Heide

Lago Griebnitzsee 1959; segnale di confine sull'acqua

Questa tappa comincia alla stazione della S-Bahn Griebnitzsee. A poca distanza da lì, all’incrocio ferroviario Griebnitzsee / Kohlhasenbrück, ebbe luogo il 18 aprile 1962 un tentativo di fuga nel corso del quale due persone morirono. Il diciannovenne allievo ufficiale Peter Böhme era disertato dalla Scuola di Artiglieria Antiarea dell’Armata Nazionale del Popolo di Potsdam e voleva fuggire a Berlino Ovest con un altro allievo ufficiale. In uno scambio di colpi con soldati delle truppe di frontiera della RDT Peter Böhme venne colpito a morte. Allo stesso modo venne ucciso anche il caporale Jörgen Schmidtchen, che come capopattuglia delle truppe di frontiera voleva impedire la fuga.

Resti del muro a Griebnitzsee

Il confine verso la ex Berlino Ovest passava nel mezzo del lago Griebnitzsee; solo una piccola parte all’estremo ovest apparteneva completamente alla RDT. Gli impianti di frontiera si estendevano lungo la riva sud del lago, che era stata espropriata dalla dirigenza della RDT per costruire il confine. Sulla riva del lago è rimasto un resto del Muro, sotto vincolo della protezione ai monumenti come tutti i resti del Muro di Berlino. Nel prolungamento di Stubenrauchstraße steli informative ricordano le vittime del Muro Willi Marzahn, Peter Böhme e Jörgen Schmidtchen. Per i cittadini della RDT il lago non era accessibile; solo dopo il 1990 l’ ex “strada per i pattugliamenti” è diventata una passeggiata molto frequentata. Per il diritto di transito pubblico permanente si sta litigando animatamente con i vecchi e nuovi proprietari dei terreni. Sul ponte Parkbrücke la Pista del Muro passa da Babelsberg sull’altro lato, dove porta a Königstraße passando per Waldmüller- e Mövenstraße.

Mauerweg über Parkbrücke

Il ponte Parkbrücke

In questo modo si attraversa l’allora exclave della RDT Klein Glienicke, una zona di abitazione dalla forma di farfalla che era circondata dal muro, tra il ponte Parkbrücke e Königstraße. Un pannello informativo del percorso del Muro di Berlino in Waldmüllerstraße racconta la storia dell’exclave. Il castello, i giardini confinanti e la montagnola Böttcherberg appartenevano a Berlino Ovest. Klein Glienicke era raggiungibile solo da Babelsberg attraverso il ponte Parkbrücke, vigilato da posti di guardia della RDT. Gli abitanti dovevano esibire una nota di registrazione sulla carta d’identità, visitatori dovevano far domanda di un lasciapassare per la loro permanenza. Tutto questo perché Klein Glienicke si trovava nel “territorio di confine”, per cui valevano particolari “norme di sicurezza”. A causa di queste limitazioni soprattutto le persone più giovani se ne andarono da Klein Glienicke. Case rimaste vuote vennero demolite; nel 1979 si dovette chiudere anche la cappella. Nel luglio 1973 due famiglie riuscirono a fuggire a Berlino Ovest attraverso un tunnel di 19 metri di lunghezza, scavato solo con palette da bambini e la lama della vanga, dalla cantina della loro casa. A causa dell’alto livello della falda il loro terreno non veniva considerato “terreno a rischio di tunnel” nel “piano di sicurezza del confine” e quindi veniva controllato solo sporadicamente. Gli appartenenti al Ministero della Sicurezza dello Stato non avevano naturalmente tenuto conto del fatto che il livello della falda si abbassa nei periodi di calura. In Waldmüllerstraße troverete le steli informative per le vittime del Muro Horst Körner, Rolf Henniger, Norbert Wolscht, Rainer Gneiser e Günter Wiederhöft.

Il ponte Glienicker Brücke

Passando su Königstraße si va a ovest verso il ponte Glienicker Brücke. Come “posto di passaggio di confine Potsdam” dopo la costruzione del muro poteva essere valicato solo da collaboratori delle Missioni di collegamento militare degli alleati occidentali, da privati con un permesso speciale e più tardi dai diplomatici accreditati nella RDT. Il Glienicker Brücke ha acquisito la fama di “ponte degli agenti segreti” nel 1962 attraverso lo scambio tra l’agente del KGB Rudolf Abel e il pilota americano Francis Power, che era stato abbattuto sull’Unione Sovietica durante un volo di spionaggio. Dopo lo scambio solo nel 1985 e 1986 si giunse ad azioni similari. Il fascino del passaggio di confine rimase però intatto. Nel 1989 il Glienicker Brücke è stato uno dei due primi passaggi supplementari di frontiera che vennero aperti già al giorno dopo la caduta del Muro, il 10 novembre 1989.

È possibile una puntata alla Villa Schöningen dalla parte di Potsdam del Glienicker Brücke. Poco dietro la villa su Schwanenallee si trovano steli informative per le vittime Herbert Mende e Horst Plischke. Horst Plischke annegò il 19 novembre 1962 mentre tentava di fuggire. Herbert Mende venne ferito con armi da fuoco nel territorio del confine senza intenzioni di fuga e morì il 10 marzo 1968 in seguito alle ferite.

Al parco Volkspark Klein Glienicke

Tra il Castello di Caccia di Glienicke e Kladow il confine passava nel mezzo della Glienicker Lanke e del fiume Havel, a ovest dell’isola Pfaueninsel. Oltre agli sbarramenti subacquei vicino alla riva la dirigenza della RDT fece costruire sulla terraferma impianti di sbarramento con due muri o recinzioni, la striscia di confine e le torri di guardia. La Pista del Muro porta dal Glienicker Brücke alla riva orientale attraverso il parco Klein Glienicke fino alla stazione della S-Bahn Wannsee. Per strada si incontra al Krughorn un pannello di informazione della Pista del Muro di Berlino che racconta la storia della chiesa Sacrower Heilandskirche.

  • Informazioni sul percorso: Dalla stazione della S-Bahn Griebnitzsee il giro di 12 chilometri porta prima di tutto lungo il lago Griebnitzsee in direzione ovest. Alla fine del lago si attraversa la Glienicker Lanke e si raggiunge attraverso Klein Glienicke il Glienicker Brücke. Da lì la strada porta lungo il fiume Havel attraverso il parco Klein Glienicke, oltre il Krughorn e Moorlake fino alla Pfaueninselstraße; da lì si raggiunge Königstraße passando attraverso il bosco. All’incrocio Königstraße / Kronprinzessinnenweg si gira a sinistra verso la stazione della S-Bahn Wannsee. La Città di Potsdam sta progettando un percorso collegato dal Glienicker Brücke verso Sacrow lungo i laghi Jungfern-, Lehnitz- e Krampnitzsee.

Attrazioni turistiche lungo il percorso

Schloss Babelsberg

Castello di Babelsberg

Karl Friedrich Schinkel eresse il Castello di Babelsberg dal 1833 in stile inglese neogotico come residenza estiva per colui che sarebbe diventato l’imperatore Guglielmo I. Castello di Babelsberg

Jagdschloss Glienicke

Castello di Caccia Glienicke

Il Castello di Caccia Glienicke, costruito nel 1682 per il Grande Principe Elettore cambiò spesso di proprietario, fu anche un lazzaretto e una fabbrica di tappeti, fino a che il principe Karl di Prussia lo acquistò nel 1859 per farne la residenza estiva del proprio figlio Friedrich Karl. Castello di Caccia Glienicke

Schloss Glienicke mit Löwenfontäne

Castello di Glienicke

Con la costruzione della Berlin-Potsdamer Chaussee, dal 1791, Klein Glienicke si trasformò: l’allora casa padronale del Castello di Caccia divenne castello. Castello di Glienicke

Kirche St. Peter und Paul

Chiesa Pietro e Paolo

La chiesa evangelica San Pietro e Paolo è stata costruita dai discepoli di Schinkel Stüler e Schadow tra il 1834 ed il 1837. Chiesa Pietro e Paolo

Max Liebermann Haus

Villa di Liebermann

Il pittore Max Liebermann si fece costruire nel 1909–10 da Paul Baumgarten (il vecchio) una residenza estiva al Großer Wannsee. Villa di Liebermann

Kleist-Grab

Tomba di Kleist

Al Kleiner Wannsee si trova la tomba del poeta Heinrich von Kleist (1777–1811). Nel corso della preparazione ai Giochi Olimpici i nazionalsocialisti fecero rinnovare nel 1936 la pietra tombale. Tomba di Kleist