Pista del Muro di Berlino - Da Potsdamer Platz a Warschauer Straße

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Link zeigt: Orte-Markierungen Ex passaggio di confine Friedrichstrasse (Checkpoint Charlie)

Link zeigt: Orte-Markierungen Ex passaggio di confine Sonnenallee

Link zeigt: Orte-Markierungen Lapide commemorativa per le tombe distrutte

Link zeigt: Orte-Markierungen Monumento al Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen "Übergang zur Untergrundbahn", Passaggio alla metropolitana, Susanne Ahner, 1999

Link zeigt: Orte-Markierungen Museo del Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen Muro della stazione come muro di sbarramento

Link zeigt: Orte-Markierungen Lapide commemorativa "Per una vittima ignota del Muro"

Link zeigt: Orte-Markierungen Percorso storico del Muro di Berlino Gleimtunnel

Link zeigt: Orte-Markierungen Parco del Muro

Link zeigt: Orte-Markierungen Monumento sovietico Schönholzer Heide

Wachturm Erna-Berger-Straße

Torre di guardia rimasta Erna-Berger-Strasse

Il tratto di sette chilometri comincia nel centro della “nuova” Berlino, lì dove le due metà della città, un tempo divise, sono cresciute insieme l’una nell’altra. Nonostante che diversi resti del muro (tra gli altri nel piano terra del Ministero Federale dell’Ambiente nella Stresemannstraße, una mostra temporanea, due pannelli del Percorso storico del Muro di Berlino e una torre di guardia delle truppe della RDT, anche se nascosta dietro a nuove costruzioni) ricordino l’epoca della divisione, Potsdamer Platz è sicuramente fortemente caratterizzata dai sogni del risveglio degli anni novanta.

Resti del Muro a Niederkirchnerstraße

Si può ricostruire meglio la situazione dell’ex confine in Niederkirchner- e in Zimmerstraße, dove sono rimasti circa 200 metri di muro originale sull’area della Topografia del Terrore. Qui la linea del tracciato del muro con la doppia fila di blocchetti di granito è chiaramente riconoscibile in quanto linea su cui si trovava il muro anteriore. La condizione fragile dei resti del muro è dovuta ai “picchi del muro”, cioè ai cacciatori di souvenir che (con martello, scalpello e attrezzi elettrici) nel 1989/90 hanno partecipato alla demolizione rapida dell’odiata opera edilizia.

Passaggio di confine Friedrichstrasse (Checkpoint Charlie)

In Zimmerstraße 90 si trova l’esposizione „Stasi- La mostra sulla Sicurezza dello Stato della RDT centro di informazione della BStU. Per gli studenti è accessibile un interessante laboratorio per progetti.

All‘ex passaggio di confine per stranieri Friedrichstraße / Checkpoint Charlie vale la pena di fermarsi alla Galleria al Checkpoint. Foto in grande formato raccontano la storia del passaggio di confine, il Black Box sulla Guerra fredda tematizza in numerose stazioni multimediali la dimensione internazionale della divisione della Germania e dell’Europa. Inoltre il Museo del Muro Casa al Checkpoint Charlie offre le sue mostre.

Luogo del ricordo di Peter Fechter

Lungo la marcatura del muro in Zimmerstraße il percorso prosegue al Luogo del ricordo di Peter Fechter. Il 17 agosto 1962 il diciottenne aveva cercato di fuggire a Berlino Ovest con un collega. Mentre quest’ultimo riuscì a fuggire Peter Fechter venne colpito e rimase ferito a terra nella striscia di confine. Solo dopo quasi un’ora l’uomo che stava morendo dissanguato venne portato via da soldati delle truppe di confine della RDT. Oggi una stele dell’artista Karl Biedermann ricorda la tragica morte di Fechter. Passando oltre l’edificio della casa editrice Axel Springer si arriva all’ex passaggio di confine Heinrich-Heine-Straße. Qui veniva sbrigato il traffico di posta e di merci tra Berlino Est e Berlino Ovest.

L’ex canale Luisenstädtischer Kanal

Da lì, attraverso Sebastian- e Waldemarstraße, si raggiunge Engelbecken e l’ex canale Luisenstädtischer Kanal. La casa rustica costruita illegalmente da Osman Gecekondu alla Thomaskirche, su un pezzo triangolare di Berlino Est che non era circondato dal muro, racconta della vita quotidiana a Berlino Ovest all’ombra del confine.

East Side Gallery

East Side Gallery

Passando oltre il ponte Schillingbrücke si raggiunge Holzmarkt- e Mühlenstraße. Lì si trova il tratto di muro più lungo rimasto nel centro di Berlino. Il muro posteriore qui era costituito da elementi del “muro anteriore” in cemento mantenuti in bianco neutrale, perché i convogli degli ospiti di stato passavano per queste strade sul percorso tra il centro di Berlino Est e l’aeroporto di Schönefeld. Nel 1990 artisti di tutto il mondo hanno dipinto il resto del muro di confine di 1,3 chilometri di lunghezza con immagini di grande effetto. L’associazione di artisti East Side Gallery e.V. offre visite guidate della mostra. Nel 2009, in occasione del ventesimo anniversario della caduta del Muro, il tratto è stato completamente risanato. Gli artisti hanno rinnovato 100 delle 106 immagini originarie.

  • Informazioni sul percorso: Il giro nel centro città da Potsdamer Platz al ponte Warschauer Brücke è solo di sette chilometri, però dati i molti luoghi del ricordo e della memoria si dovrebbe prevedere tempo a sufficienza per queste tappe. Non ci sono indicazioni particolari di cui tener conto in questo tratto del percorso. Parallelamente all’ex canale Luisenstädtischen Kanal tra Engelbecken e Schillingbrücke – come anche in Stralauer Platz e parallelamente in Mühlenstraße – la pista ciclabile è costruita su entrambi i lati dei parchi e delle strade. Per i resti e le tracce del muro la pista più interessante è quella a sud o a sud ovest. Per strada si incontrano numerose fermate e stazioni dei mezzi di trasporto urbani dove si può interrompere senza problemi il giro.
Topographie des Terrors

Monumento per gli ebrei assassinati in Europa

Il monumento per gli ebrei assassinati in Europa è un luogo del ricordo dei sei milioni di vittime ebraiche della persecuzione da parte della Germania nazionalsocialista. Il monumento dell’architetto Peter Eisenman è stato inaugurato nel 2005 dopo lunghe discussioni. Monumento per gli ebrei assassinati in Europa

Attrazioni turistiche lungo il percorso

Martin-Gropius-Bau

Martin-Gropius-Bau

Il museo per l’artigianato artistico è stato progettato tra il 1877 e il 1881 da Martin Gropius e Heino Schmieden nello stile del rinascimento italiano. Martin-Gropius-Bau

Außenansicht des Tempodroms

Tempodrom

Sull’area della stazione Anhalter Bahnhof è sorto nel 2000–2001 il "nuovo" Tempodrom su progetti di Meinhard von Gerkan, un luogo di manifestazioni con due arene per 3.700 e 500 spettatori. Tempodrom

Märkisches Museum

Märkisches Museum – Museo della Marca

Nel 1908 l´associazione del Museo della Marca poté entrare nel suo nuovo domicilio dopo 12 anni di costruzione. L’architettura del complesso di edifici costruito da Ludwig Hoffmann cita modelli del gotico "laterizio" e del rinascimento della Marca di Brandeburgo. Märkisches Museum – Museo della Marca

St. Thomas-Kirche

Chiesa San Tommaso

La chiesa evangelica di San Tommaso venne costruita tra il 1864 e il 1869 su piani di Friedrich Adler nel quartiere Luisenstadt. Chiesa San Tommaso