A secondo del caso, le indagini possono protrarsi anche a lungo. Di norma, l’interessato viene convocato per un interrogatorio. In preparazione all’interrogatorio, ci si può procurare o approntare della documentazione da portare con sé in tale circostanza (p.es. certificati, brevi resoconti dell’accaduto). È consentita anche la presenza di una persona di fiducia (p.es. un familiare o un amico).
Per un primo quadro orientativo sui diritti che spettano alle vittime e l’ulteriore iter del processo cliccare qui
e qui (foglio informativo redatto in diverse lingue). Informazioni a riguardo sono disponibili anche qui .
Se viene aperto un procedimento giudiziario dal Pubblico ministero, ci vuole dell’altro tempo prima che si sappia se ci sarà un’udienza. Non di rado capita che trascorra anche un anno tra il reato e l’udienza di tribunale.
Un procedimento giudiziario può finire anche senza che ci sia stata udienza. C’è, infatti, la possibilità che le indagini vengano archiviate, o per l’altro verso, che il colpevole venga punito anche senza udienza di tribunale. Già all’atto della denuncia, è possibile richiedere di essere informati dell’eventuale archiviazione e sull’esito del procedimento giudiziario. Per saperne di più, cliccare qui